ENAC: sanzioni alle compagnie aeree che non garantiscono scelta di posti senza costi aggiuntivi a genitori di minori e ad accompagnatori di persone a mobilità ridotta
Dopo l’antitrust che nei mesi scorsi ha sanzionato Easyjet e Ryanair per pratiche commerciali scorrette, non provvedendo dette compagnie a rimborsare pecuniariamente i passeggeri i cui voli non erano partiti in epoca COVID, è adesso l’ENAC a scendere in campo.
Con un provvedimento che è stato pubblicato il 17 luglio 2021 ed entrerà in vigore dal 27 luglio 2021, ENAC chiarisce che, per i genitori di minori e per chi accompagna disabili, la scelta del posto a sedere non può essere a pagamento, come accade per alcune compagnie, in particolare low cost.
La tutela dei minori e del disabile, lette anche in un’ottica di sicurezza del volo, impongono che la scelta del posto a sedere sia sempre gratuita al fine di consentire la presenza al loro fianco di un genitore e/o di un adulto responsabile del loro benessere.
Una diversa politica e/o pratica da parte delle compagnie sarà sanzionata da ENAC con multe da 10.000,00 a 50.000,00 Euro a violazione.
Con lo stesso provvedimento ENAC chiarisce che in caso di maggiorazioni pagate per voli in partenza dopo il 27 luglio 2021, i passeggeri potranno attivare una procedura di rimborso.